La valorizzazione
Voglio valorizzare la natura. Voglio farla diventare così preziosa che quando ti trovi lì dentro, ti verrà spontaneo di toglierti le scarpe, i calzini pure, e di camminare a piedi nudi per paura di calpestare le sue fragilità. Così preziosa che non sognerai mai di alzare la voce per paura di rompere i suoi silenzi. Così preziosa, che buttarci un pezzo di carta, una lattina, un piatto di plastica, ti sembrerà un sacrilegio quanto sputare in chiesa. Ecco per me l’unico significato accettabile della parola “valorizzazione”. Punto e basta.